Vite de' prencipi di Vinegia di Pietro Marcello, tradotte in uolgare da Lodouico Domenichi. Con le uite di quei prencipi, che furono doppo il Barbarigo, fino al doge Priuli. Nelle quali s'ha cognitione di tutte le istorie uenetiane fino all'anno 1558. Con una copiosissima tauola di tutte le cose memorabili, che si contengono in esse
*Vite de' prencipi di Vinegia di Pietro Marcello, tradotte in uolgare da Lodouico Domenichi. Con le uite di quei prencipi, che furono doppo il Barbarigo, fino al doge Priuli. Nelle quali s'ha cognitione di tutte le istorie uenetiane fino all'anno 1558. Con una copiosissima tauola di tutte le cose memorabili, che si contengono in esse In Venetia : per Francesco Marcolini, 1558 (In Vinegia : per Francesco Marcolini, 1558) [12] , 371 [i.e. 373, 63] p. ; 8º
Note
Le vite dei principi successivi al Barbarico sono opera di Silvestro Girelli e Giorgio Benzone, come appare nelle rispettive intitolazioni; seguono delle poesie in latino di Bernardo Giorgi Corsivo, romano; iniziali e fregi xilografici; ripetute nella numerazione le p. 163-164; segnatura: A-2E⁸ (2E8 bianca).