Il grande teatro shakespeariano : 1616/2016 : viaggio nelle più belle scene del maggior drammaturgo di ogni tempo : nel 4. centenario della morte del Poeta
I monologhi e i dialoghi shakespeariani rappresentano la quintessenza della più grande poesia drammatica di ogni tempo: i primi non si possono certo considerare - come hanno fatto alcuni registi o esegeti di oggi - semplici "arie d'opera" o maniacali partiture per i grandi attori protagonisti.
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Semmai il contrario: sono proprio i grandi monologhi quelli attraverso cui Shakespeare sostiene tutti i suoi personaggi e la sua drammaturgia barocca, e da cui nasceranno il melodramma e altre suggestioni linguistiche nella modernità, fino al celebre "monologo interiore" di Joyce. Dal loro carattere, nascono i più grandi dialoghi, le scene dialettiche che costituiscono propriamente la drammaturgia del Bardo di Stratford, e di cui vedremo qui almeno 7 grandi scene, sempre nella fondamentale contrapposizione fra personaggi maschili e femminili. Il tema che naturalmente seguiremo sarà quello del Sogno: questo può essere considerato come il più importante leitmotiv del teatro shakespeariano che, alla fine, si sublima nel suo "essere o non essere" per ciò che diviene: una grande narrazione, una favola straordinaria anche se a tratti più che mai inquietante, che crea le basi per la conoscenza più ampia e immediata di questa meravigliosa poesia drammatica.
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Monografia
testo teatrale, sceneggiatura
Descrizione
Il *grande teatro shakespeariano : 1616/2016 : viaggio nelle più belle scene del maggior drammaturgo di ogni tempo : nel 4. centenario della morte del Poeta / Franco Ricordi, Elisabetta Pozzi Milano ; Udine : Mimesis, 2016 64 p. ; 17 cm + 2 compact disc.