Nel 1854, Errico Petrella fino ad allora solo uno dei tanti compositori napoletani di successo compositori napoletani di successo a livello locale, fece un’impressione duratura in tutta Italia con Marco Visconti. Negli anni seguenti, diverse opere scritte in precedenza furono diffuse in patria e all’estero, e un certo numero di nuove opere si aggiunsero.
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Le speranze inizialmente riposte in Petrella dal pubblico lirico italiano furono di aver scoperto in lui qualcuno che potesse essere collocato negli stessi ranghi di Vincenzo Bellini (1801-1835), Gaetano Donizetti (1797-1848) o Giuseppe Verdi (1813-1901), alla fine non furono soddisfatte. Ma per alcuni anni fu il compositore italiano vivente più eseguito dopo Verdi, e alcune delle sue opere, specialmente Jone (1858), ma anche Le precauzioni (1851), La contessa d'Amalfi (1864) e I promessi sposi (1869), rimasero nel repertorio dei piccoli teatri italiani fino al tempo della prima guerra mondiale…
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Monografia
Descrizione
*Errico Petrella : un compositore al tempo di Verdi / Sebastian Werr Ribera : Momenti, 2025 137 p. : ill., es. mus. ; 24 cm