Il giro del torototèla è il secondo volume di Paese perduto. Nel disegno unitario dell'opera, esso tende a rappresentare il mondo contadino e la sua cultura, oltre che con l'espressione comune della parola, anche attraverso la canzone, la filastrocca e la battuta ironica, condensata nello spirito e nella forma dei soranòmi, delle nominàie, delle coionàie.
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Il torototèla, cantastorie modesto delle contrade della Bassa, ultimo "trovatore" di una lunga catena di poeti questuanti, è il segno rappresentativo della parola povera legata al lavoro, alle cose, alla quotidianità, ma che ha dignità e forza per elevarsi a canto e a poesia.
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Monografia
Descrizione
*Paese perduto : la cultura dei contadini veneti : il giro del torototèla : ande e cante contadine / Dino Coltro ; a cura di Marco Girardi Sommacampagna ; Legnago : Cierre : Centro studi di Dino Coltro-Fondazione Fioroni, 2015 437 p. ; 21 cm